La probabilissima vittoria del Leicester in Premier League è ormai ad un passo. La formazione guidata dal ‘nostro’ Claudio Ranieri ha bisogno di altri 3 punti negli ultimi 3 match per laurearsi Campione d’Inghilterra: il vantaggio sulla diretta inseguitrice, il Tottenham, è infatti di 7 punti.
Un trionfo che avrebbe il sapore di una storica impresa, se consideriamo che i “Foxes” hanno sempre navigato nelle zone basse della classifica, e spesso nelle serie minori. Anche in questa stagione, l’obiettivo dichiarato alla partenza era di una salvezza tranquilla. Ma giornata dopo giornata, i gol di James Vardy, le magie di Riyad Mahrez, la solidità di Robert Huth e il cuore di Danny Drinkwater stanno regalando una vera e propria favola, non solo alla cittadina britannica e al calcio inglese, ma un pò a tutto il mondo affezionato al vecchio football.
Tutti felici, quindi? Beh, non esattamente. Chi non ha nessun motivo per festeggiare sono le agenzie di scommesse William Hill e Ladbrokes, che rischiano di perdere circa 5 milioni di sterline se il Leicester vincerà il campionato.
All’inizio della stagione, infatti, la vittoria dei Foxes era quotata 5000 a 1: meno probabile della scoperta del Mostro di Loch Ness (500 a 1) o di incontrare vivo Elvis Presley (2000 a 1). Ecco perchè le azioni delle due famose agenzie stanno scendendo molto, oltre il 3%.
Con la vittoria del Leicester, William Hill ha comunicato che la perdita si aggirerebbe intorno ai 2 milioni di sterline, mentre Ladbrokes ne perderebbe circa 3.
Nel complesso, la splendida vittoria del Leicester potrebbe costare a tutte le agenzie di scommesse britanniche circa 10 milioni di sterline, più di 11,3 milioni di euro.
L’eccezionalità dell’evento è resa ancora più chiaramente da questo dato: nei suoi 130 anni di storia, Ladbrokes non ha mai dovuto pagare una puntata di 5.000 a 1.
Roberto Naccarella
