Scontri con gli agenti e cariche della polizia, stamani, davanti all’ingresso del Cnr di Pisa durante la giornata dedicata al trentesimo anniversario del primo collegamento internet in Italia.
La protesta era già stata annunciata nei giorni scorsi, proprio quando il premier aveva dichiarato che sarebbe stato presente alla cerimonia. Invece all’ultimo momento, rispondendo alla domanda sulla chat #matteorisponde, aveva fatto sapere che avrebbe bypassato l’incontro tenendo soltanto un rapido collegamento video. Il cambio di programma non ha placato gli animi e stamani gruppi di sindacalisti, studenti, precari, e risparmiatori della banca Etruria si sono presentati comunque ai cancelli del Cnr per esprimere tutta la loro frustrazione nei confronti “delle politiche del governo”. Quando i manifestanti hanno tentato di guadagnare l’ingresso in struttura sono stati però bloccati dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa. Qualche manganellata ed una carica d’alleggerimento avevano fatto pensare ad dei semplici tafferugli invece, dopo qualche minuto, la tensione è riesplosa in veri e propri scontri, con lancio di pietre da parte dei manifestanti e ripetute cariche degli agenti. Un poliziotto ed un videomaker del quotidiano Repubblica sono rimasti feriti lievemente, mentre due giovani sono stati fermati. Sequestrate anche alcune mazze, due carrelli ed uno zaino. Immediata anche la presa di posizione del presidente del Consiglio: “Scontri incomprensibili”, ha dichiarato raggiunto dai giornalisti.
Giuseppe Caretta
