Bufera sul Pd: sindaco di Lodi arrestato per turbativa d’asta

Arresto eccellente, stamani a Lodi, dove il sindaco del Partito Democratico, Simone Uggetti, è stato arrestato dalla guardia di Finanza con l’accusa di turbativa d’asta. Nella rete degli investigatori anche l’avvocato Cristiano Marini.
Immediata, ovviamente, la revoca di ogni incarico istituzionale in corso e, a questo punto, “le funzioni di rappresentanza e di coordinamento dell’amministrazione vengono assunte dal vice sindaco, Simonetta Pozzoli”, original (4)come dichiara lo stesso Comune tramite una nota ufficiale.

L’inchiesta è partita grazie ad una dipendente dello stesso Comune che, nel marzo scorso, aveva denunciato di “aver subito pressioni indebite da parte del sindaco” nell’assegnazione del bando di gara, quello che stesso bando poi assegnato alla società Sporting Lodi sulla quale gli investigatori stanno cercando di discernere la compromissione lecita da quella illecita. In questo momento gli uomini delle forze dell’ordine sono a Palazzo Broletto, sede del Comune, per l’acquisizione di documenti necessari all’indagine.

Uggetti era stato un militante della sinistra giovanile lodigiana a metà degli anni novanta. Poi, nel 1995 era stato eletto consigliere comunale per la città di Lodi, carica che aveva ricoperto per un decennio. Dal 2005 al 2013, assessore all’Ambiente, Urbanistica, Mobilità Sostenibile e Attività Produttive con le due giunte comunali guidate da Lorenzo Guerini, tra l’altro suo conterraneo. Duro il commento dei grillini: “L’arresto del giorno è il piddino Uggetti, sindaco di Lodi e braccio destro di Lorenzo Guerini”, mentre Alessandro Di Battista preferisce usare queste parole: “Il Pd- scrive- ha un immenso problema con il malaffare.”

Giuseppe Caretta