Luigi di Maio cala le carte in tavola e si propone sempre più come il candidato premier per il M5s. E’ proprio in questa settimana, infatti, che il vicepresidente alla Camera ha in agenda una fitta scaletta di incontri internazionali ed accreditamenti presso le cancellerie e i parlamenti europei.
L’obiettivo è quello di accrescere la propria autorevolezza con i principali interlocutori internazionali e, stando a quello che ha in programma per la settimana, c’è da scommettere che l’enfant prodige dei pentestellati stia facendo dei passi da gigante. Prima tappa sarà Parigi, dove Di Maio si fermerà fino al giorno seguente. Qui avrà una serie di faccia a faccia ufficiali con l’Assemblea Nazionale, poi con Danielle Auroi, presidente della commissione affari europei. Sarà quindi la volta di Gilles Carrez, capo delle finanze francesi, e di Jean Marie Le Guen, sottosegretario per i rapporti col parlamento ed infine l’incontro con l’omologo francese di Maria Elena Boschi, il segretario per la riforma dello stato e la semplificazione, Jean Vincent Placé.
Lasciat la Francia, Di Maio volerà alla volta di Bruxelles, dove ha in mente di partecipare ad una conferenza stampa sulle banche presso il parlamento europeo, prima di riprendere il suo tour e ritrovarsi a Berlino il 6 e il 7 per incontrare i membri del Governo di Angela Merkel e del parlamento tedesco. La lunga marcia verso Palazzo Chigi sembra essere già cominciata.
Giuseppe Caretta