E’ stato ritrovato senza vita in un canale di Mantova il corpo del piccolo Jashan, 6 anni, il bambino indiano scomparso nel pomeriggio di mercoledì. Il triste ritrovamento è avvenuto nella notte, grazie ad un sifone nel canale Virgilio. Sono stati dapprima i Vigili del Fuoco e successivamente i sommozzatori a procedere al recupero del povero Jashan.
In tantissimi, tra forze dell’ordine e semplici volontari, hanno dato il massimo per tutta la notte, tentando disperatamente di ritrovare vivo Jashan, figlio di una coppia di indiani. Il bimbo è scomparso mercoledì pomeriggio, quando è stato visto per l’ultima volta al centro del paese, nei pressi delle scuole elementari.
Era stato affidato ai nonni, ma è bastato un attimo di distrazione per far sì che Jashan facesse perdere le proprie tracce. Non era nemmeno la prima volta che si allontanava da casa, come sottolineano gli stessi familiari. Stavolta, però, Jashan a casa non è più tornato. I sospetti sulla sua sorte sono andati aumentando ora dopo ora, fino al riaffioramento del suo corpo avvenuto intorno alle 2 di notte nel canale Marchionale (nel comune di Medole, in provincia di Mantova).
Al momento si ipotizza la disgrazia: il bambino sarebbe accidentalmente scivolato nel fiume, per poi essere trascinato via dalla corrente.
Il sindaco del paese, Sergio Desiderati, ha inoltre aggiunto che Jashan soffriva di una lieve forma di autismo. “A scuola aveva un’insegnante di sostegno – ha detto Desiderati – e la famiglia era seguita dai servizi sociali del comune”.
