Ancora violenza sui bambini, ancora violenza nelle scuole, i luoghi dove i bambini dovrebbero essere protetti, tutelati, al sicuro. E invece.
A Bari due maestre sono state arrestate perché accusate di aver picchiato i bambini della scuola materna, di età compresa fra i due anni e mezzo ed i tre e mezzo.
Le indagini sono iniziate dopo le denunce partite proprio dai genitori dei bambini, e i sospetti sono stati confermati da diverse intercettazioni ambientali. Le due maestre, di 49 e 53 anni, sferravano calci, schiaffi, strattonamenti sui bambini, li prendevano a pedate, scossoni, immobilizzavano loro le mani, li trascinavano sul pavimento e inoltre perpetravano “terribili vessazioni e torture psicologiche seguite da costanti urla, minacce e gravi ingiurie”.
Un quadro che fa davvero venire i brividi, quello dipinto dal Pubblico Ministero Simona Filoni che ora segue le indagini. Gli episodi più gravi si sarebbero registrati da fine marzo al 22 aprile del 2016: almeno 37 casi di violenza, in 15 giorni di lezione, che hanno causato “gravi danni sull’equilibrio psicofisico di tutti i minori”. Una delle due maestre aveva spinto così forte una bambina da farla sbattere contro un banco, la bimba ha perso l’equilibrio, è caduta in avanti a pancia in giù ed è rimasta esamina per diversi minuti senza emettere suoni. Ora si aspetta che le indagini facciano chiarezza su queste terribili accuse.