Non esiste limite di stupidità tra alcuni supporters di calcio inglesi, secondo quanto riportato dal quotidiano inglese ‘The Sun‘, questa mattina, un tifoso del Brighton ha attaccato, al termine della partita tra il Crystal Palace ed il Brighton (finita 2-1 per i padroni di casa), la mascotte degli avversari (un ragazzo di 22 anni con la sindrome di Down) solo perché vestiva la maglia del club avversario.
Finita la partita i tifosi del Crystal Palace si erano radunati per festeggiare la vittoria della Premiership per poi fare ritorno a casa qualche ora dopo. Alla fine dei festeggiamenti, Dan (il ragazzo aggredito), stava scendendo con un cautela le scale che portano alla stazione della metropolitana in compagnia del padre; a causa della confusione, i due sono stati separati per qualche istante, in quel momento, il tifoso avversario ha spintonato ed insultato il povero ragazzo facendolo cadere per diversi metri, solo grazie alla ringhiera a cui è riuscito ad aggrapparsi, questo, ha evitato di farsi male seriamente. Il padre Bob, furioso per l’aggressione, ha inveito contro l’aggressore che ha terrorizzato il figlio commentando l’episodio: ” Io sono assolutamente scioccato ed inorridito che possa capitare qualcosa del genere“.
Dal racconto del padre emerge che i due, Dan e Bob, erano stati qualche ora prima a festeggiare la vittoria del campionato ai danni dello Stoke City ed in quel momento stavano facendo ritorno a casa, purtroppo per loro hanno incrociato un pullman di tifosi del Brighton che, secondo il padre, hanno preso di mira Dan perché si trattava di un bersaglio facile. L’uomo ha aggiunto di essere sicuro che l’aggressore non si fosse accorto della disabilità del figlio ma che lo avesse scelto esclusivamente perché il ragazzo è minuto di corporatura e basso di statura, fortunatamente, Dan non ha riportato alcuna ferita solo un grande spavento ed una forte confusione causata dall’aggressione inattesa.
Fabio Scapellato