Glifosato, per l’OMS è “improbabile” che sia cancerogeno

La polemica sul pesticida che è stato ritrovato in moltissime acque italiane, sia sotterranee che emerse, secondo lo studio dell’IPRSA, non si placa.
L’erbicida ha letteralmente diviso l’Europa sulla questione salute: vi era chi correlava il suo utilizzo ad una maggior probabilità di sviluppare il cancro. Ma la FAO e l’OMS, in una seduta congiunta, sembrano smentire la certezza della pericolosità del glifosato.

La sentenza è proprio la seguente: “È improbabile che l’assunzione di glifosato attraverso la dieta sia cancerogena per l’uomo”, parole dette nel corso del meeting degli esperti avente a tema proprio questo pesticida.

glifosato“La grande maggioranza delle prove scientifiche indica che la somministrazione di glifosato e di prodotti derivati a dosi fino a 2000 milligrammi per chilo di peso per via orale, la più rilevante per l’esposizione con la dieta, non è associata ad effetti genotossici nella stragrande maggioranza degli studi condotti su mammiferi”.

L’OMS quindi fa marcia indietro dopo le prime dichiarazioni del 2015, nel quale sosteneva che questo utilizzatissimo erbicida potesse essere pericoloso per l’uomo, in quanto correlato allo sviluppo di tumori. Adesso, nei prossimi giorni, si attende la decisione della Commissione UE che stabilirà se rinnovare la licenza per l’utilizzo del pesticida, oppure no.