I raggi UV fanno male alla salute degli automobilisti, anche se filtrano per mezzo dei finestrini dell’automobile. Questi sono i dati di uno studio scioccante pubblicato su Jama Opthalmology, per cui i finestrini delle auto non sarebbero in grado di fermare (almeno del tutto) i raggi ultravioletti. Un discorso diverso vale invece per il parabrezza, che nel 96% dei casi riesce a fermare i raggi dannosi.
Spostarsi in auto, quindi, può essere pericoloso; il guidatore esposto ai raggi UV rischia di sviluppare tumori della
pelle a lungo andare. Ha scioccato la fotografia dell’uomo che ha fatto il camionista per ben 28 anni: la parte sinistra del suo viso è visibilmente molto più rugosa e rovinata rispetto alla parte destra, tutta colpa dell’esposizione eccessiva ai raggi UV del sole.
La ricerca, condotta da Brian Boxer Wachler, ha controllato 29 automobili di 15 diverse marche, prodotte in un arco di tempo fra il 1990 ed il 2014. Il parabrezza, nelle analisi, è in grado di fermare almeno il 96% dei raggi UV; i finestrini laterali invece non sono così efficienti, e fermano dal 44 al 96% dei raggi ultravioletti del sole. Per questo motivo è sempre meglio scegliere per i finestrini posteriori delle pellicole oscuranti, per quanto concerne invece quelli davanti, non resta che scegliere un modello di auto che fornisca una buona protezione, indossare occhiali da sole e scegliere creme protettive per la pelle.