Monviso: uno scalatore ventenne ha perso la vita a causa di una slavina

Ci-eCIVXEAIS5LIUn giovane scalatore è morto oggi mentre, insieme ad altri, cercava di arrampicarsi sulla parete nord del Monviso (Cuneo), le testimonianze affermano che diverse cordate di alpinisti sono state travolte da una slavina improvvisa e che uno degli scalatori (probabilmente la vittima) è precipitato a valle dal canale di Coolidge (chiamato così dal nome del primo scalatore che lo ha attraversato), ovvero da 2.700 metri d’altezza.

I presenti hanno subito chiamato il 118 per fare soccorrere i malcapitati, ma quando l’elicottero è arrivato per il ventenne Gioele Dutto era troppo tardi. Il ragazzo, nativo di Cuneo, era il capocordata della famiglia, insieme a lui, infatti, c’erano anche i due fratelli più piccoli i quali, in stato di choc per l’accaduto, per fortuna non hanno riportato conseguenze fisiche. I soccorsi sono riusciti a recuperare tutti gli altri alpinisti coinvolti nella valanga che fortunatamente sono rimasti illesi (gli alpinisti erano otto in totale suddivisi in due cordate).

In seguito all’accaduto, l’ARPA (Associazione Regionale Protezione Ambiente) ha avvisato gli scalatori che il rischio di nuove valanghe è ancora molto alto, quindi, di evitare i picchi più alti ed i canali: secondo il comunicato rilasciato dall’associazione, in questi giorni si susseguiranno nuove nevicate a giornate di bel tempo che renderanno meno compatta la neve, questa alternanza climatica, rende poco sicuri i picchi più alti ed i canaloni che saranno a rischio valanghe.

Fabio Scapellato