Migranti, altro barcone rovesciato nelle acque libiche, 5 morti

Un’altra tragedia silenziosa del Mare Mediterraneo. Un barcone, un vecchio peschereccio completamente carico di persone, si è rovesciato al largo delle coste della Libia. Erano almeno 562 le persone a bordo, cinque almeno sono i morti, ma il timore è che altre persone fossero intrappolate nella stiva che è andata rapidamente a fondo nel mare. Alcune fotografie scattate dalla Marina mostrano centinaia di persone stipate su una vecchia barca, e poi il disastro: persone a mare, senza giubbino di salvataggio, il barcone che affonda sotto il peso dei migranti.

E’ stata proprio la marina ad individuare, al largo delle coste della Libia, una barca “in precarie condizioni di galleggiamento con numerosi migranti a bordo”. Una volta avvicinatosi, i militari hanno distribuito i salvagenti, ma di fronte ai loro occhi il barcone ha perso l’equilibrio sotto il peso dei migranti, e si è capovolto. Immediati i soccorsi, sono stati recuperate le persone in mare, ma per cinque non c’è stato nulla da fare.

C’è solo da sperare che il mare non abbia inghiottito anche altri migranti, nel caos delle operazioni di soccorso. Le stragi del Mediterraneo continuano imperterrite, ogni mese il mare esige nuovamente il tributo di vite umane, e non sempre i soccorsi sono possibili e tempestivi.