Migranti: naufragio al largo di Creta. Centinaia di persone in mare

“Un’importante operazione di soccorso” è in svolgimento in queste ore al largo dell’isola di Creta, in Grecia. Stando a quanto dichiarato dalla capitaneria di porto ellenica “il numero di persone in difficoltà potrebbe raggiungere le centinaia. Alcuni migranti sono finiti in acqua. Le navi che incrociavano la zona (almeno quattro) hanno lanciato delle zattere di salvataggio e stanno intervenendo per salvare vite umane.”

Il barcone di 25 metri sul quale viaggiavano i migranti “è affondato a metà”. Immediata la risposta delle autorità Immigrazione:Alfano,Ue assurda su circolazione migrantigreche, che hanno inviato sul posto anche un aereo ed un elicottero.

Difficile anche stabilire la provenienza dell’imbarcazione. Secondo quanto di chiarato da alcuni uomini tratti in salvo il natante potrebbe essere partito dalla Libia o dall’Egitto con destinazione Italia, ma nulla esclude che la destinazione avrebbe anche potuto essere la stessa Grecia, dove gli scafisti avrebbero potuto fare rotta cercando di evitare le navi militari della Nato dispiegate più a nord dell’Egeo-

Intanto Amnesty International è impegnata in una campagna di denuncia sull’accordo turco-europeo per la gestione dei flussi migratori: il rimpatrio coatto di richiedenti asilo è “sconsiderato ed illegale”, ha dichiarato il direttore per l’Europa e l’Asia centrale di Amnesty, John Dalhuisen. “Nei suoi sforzi per prevenire l’arrivo di migranti irregolari- ha aggiunto- l’Europa ha finto di non accorgersi di quel che sta accadendo in Turchia” dove i migranti, ben lungi dal ricevere assistenza, subirebbero costanti violazioni dei diritti umani e nessuna possibilità di essere realmente integrati.

Giuseppe Caretta