Uccise la fidanzata, Pistorius condannato a sei anni di reclusione

oscar pistorius condannaSei anni di carcere per l’omicidio doloso della fidanzata Reeve Steenkamp. E’ arrivata la condanna per il campione paralimpico Oscar Pistorius, che la notte di San Valentino del 2013 uccise la sua compagna con quattro colpi di pistola.

L’accusa aveva chiesto una pena molto più pesante per il 29enne atleta sudafricano, ovvero 15 anni di reclusione, ma la giudice Thokozile Masipa ha riconosciuto a Pistorius le attenuanti che erano state richieste dall’avvocato difensore del campione.

Pistorius se la caverà con soli sei anni, quindi, e in caso di buona condotta potrebbe addirittura scontare solo un terzo della pena ed essere fuori nel giro di due anni.

“Credo che una lunga condanna non sia giusta – ha detto la giudice Masipa – ha già trascorso del tempo in carcere e ai domiciliari ed è un ideale candidato per un programma di riabilitazione“.

La togata ha inoltre aggiunto che Pistorius non voleva uccidere Reeva, e avrebbe sparato perchè credeva che in casa ci fosse un ladro: “Non concordo con il pm che Pistorius dal giorno del’omicidio a oggi non ha provato rimorso. Ha cercato in varie occasioni di comunicare con i genitori della vittima e ha chiesto pubblicamente scusa in questa aula di tribunale”.

Dall’altra parte, i genitori della vittima sono rimasti molto amareggiati dalla sentenza. Si aspettavano una pena molto più pesante per il 29enne atleta sudafricano. Nelle prossime ore si saprà se l’accusa deciderà di appellare il verdetto alla Suprema Corte d’Appello.