Unioni civili, quasi pronti i Comuni. Da Ferragosto al via i primi matrimoni

Ormai è un conto alla rovescia. Da Vicenza a Bologna, passando per Roma e Palermo, i Comuni italiani si preparano a celebrare ufficialmente le prime unioni civili del nostro Paese e a tagliare, così, un traguardo storico.
unioni-civili-gay-permesso-di-soggiornoDa Ferragosto in poi, come annunciato dallo stesso Frattini nei giorni scorsi, dovrebbe essere già possibile celebrare i matrimoni fra persone dello stesso sesso nella maggior parte delle città italiane. Ed oggi che siamo quasi a ridosso della data indicata iniziano ad essere attivati i numeri verdi che permettono, a chi interessato, di avere maggiori informazioni a riguardo. Da Verona, dove il sindaco Tosi ha offerto il balcone di Romeo e Giulietta, passando per Roma, che mette a disposizione la Sala Rossa in Campidoglio e le Terme di Caracalla, fino ad arrivare a Venezia, vera e propria scenografia a cielo aperto, adesso è corsa alla location più bella, suggestiva ed indimenticabile.

Una scelta non gradita a tutti, però, a cominciare da quei comuni leghisti i cui sindaci (come quello di Rovigo, Bergamin) paventano la possibilità di fare obiezione di coscienza. Ipotesi che ieri lo stesso Consiglio di Stato ha bocciato ritenendola illegittima. Non c’è possibilità di distinzione, la legge italiana consente la celebrazione di matrimoni civili fra persone dello stesso sesso. “Siamo soddisfatti- ha ciosato il segretario dell’Arcigay di Bologna, Vincenzo Branà- ma il pericolo adesso è di una nuova ondata di intolleranza per le coppie dello stesso sesso che vengono allo scoperto. La nuova visibilità di coppie che fino ad ora avevano dovuto nascondersi, o tenere un profilo basso per anni, può farle diventare bersaglio di chi dichiaratamente avversa le unioni civili. Ad iniziare dai posti di lavoro, dove molte coppie verranno allo scoperto per ragioni amministrative.”

Una preoccupazione plausibile, per la verità. Intanto, da Viareggio a Rimini è tutto un invito alla celebrazione dei primi matrimoni: “Abbiamo regole certe, possiamo iniziare”, dice il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. E l’estate promette di essere una stagione complice al grande passo di migliaia di coppie omosessuali.

Giuseppe Caretta