Un blitz anti-terrorismo in Vallonia ha permesso alla polizia di smascherare i loschi piani di due fratelli, Nourredine H. e Hamza H.
I fratelli, secondo quanto riferito dagli investigatori, sono due soggetti molto pericolosi, tanto che stavano progettando degli attacchi terroristici da compiere in Europa, molto probabilmente in Belgio.
La polizia, nel corso del blitz, ha scovato i due fratelli e li ha immediatamente arrestati. L’operazione è stata strutturata in due fasi: la prima azione si è svolta nella regione di Mons, a ovest, la seconda a Liegi, nell’est del Paese.
L’operazione a Mons e Liegi è stata possibile grazie ai sette mandati di perquisizione per anti-terrorismo. Il blitz, compiuto nella notte, non ha però permesso di rinvenire esplosivi o armi di qualsiasi natura.
Al momento, sembrerebbe che l’azione di stanotte non abbia collegamenti con gli attentati di Bruxelles dello scorso 22 marzo 2016: sull’esplosione all’aeroporto della capitale belga e alla stazione della metropolitana di Maelbeek, che ha causato la morte di 35 persone (compresi tre terroristi) e il ferimento di altre 340, l’inchiesta è ancora aperta e non sembra essere collegata con il blitz compiuto stanotte dalla polizia.
Nourredine H., 33 anni, e suo fratello Hamza H., compariranno in giornata davanti al giudice che dovrà decidere se confermare l’arresto e trattenerli in custodia cautelare oltre le iniziali 24 ore.