Ancora violenza estrema in Turchia, dove l’ennesimo attentato ha mietuto vittime e provocato feriti. Il fatto è avvenuto a Cizre, contro una stazione della polizia. La città si trova in provincia di Sirnak, al confine fra Iraq e Siria, e vi abitano molti curdi. L’emittente locale NTV ha mostrato delle colonne di fumo molto alte levarsi dalla zona dove si trovava il posto di blocco colpito nell’attentato. Lo scoppio sarebbe avvenuto a circa 50 metri dalla stazione di polizia questa mattina.
Secondo le prime informazioni, ancora abbastanza scarse, si sarebbe trattata di un’autobomba.Il bilancio provvisorio dell’attacco terroristico è di nove morti, sarebbero 94 le persone ferite secondo le ultime informazioni. La caserma della polizia colpita è rimasta danneggiata dall’esplosione. L’agenzia di stampa Anadolu ha dato la colpa dell’attacco al Pkk, il Partito dei lavoratori del Kurdistan, in quanto organizzazione terroristica che predilige spesso e volentieri obbiettivi militari e di polizia.
Ancora, però, non c’è stata alcuna rivendicazione dell’attacco. Nella zona dove è avvenuto l’attacco le autorità aveva imposto negli ultimi mesi il coprifuoco, e avevano utilizzato molte forze contro gli attacchi terroristici del Pkk, solitamente diretti contro la polizia ma che hanno mietuto anche delle vittime civili nelle città turche.
Mariagrazia Roversi