Kyrgyzstan, auto contro ambasciata cinese, morto l’attentatore, ci sono feriti

Attentato terroristico in Kyrgyzstan, dove è stata attaccata la capitale del Paese, Bishkek. Ad essere colpita sarebbe stata l’ambasciata cinese: è stata udita una forte esplosione nella zona. Ci sarebbero morti e feriti. Il ministro delle Emergenze si starebbe recando sul luogo dell’attentato, come riferito dall’agenia Sputnik. Secondo le prime informazioni ci sarebbero morti e feriti in seguito all’attacco. Non si capisce ancora bene la dinamica dell’attentato: si sa solamente che un’automobile ha tentato di sfondare i cancelli della ambasciata della Cina.

Kyrgyzstan E’ seguita una forte esplosione, probabilmente l’auto era imbottita di esplosivo, ed è morto anche il conducente. Riguardo ai feriti, almeno tre persone sono rimaste ferite dallo scoppio, fra cui due dipendenti che lavorano all’ambasciata cinese. La notizia è stata confermata dal ministero della Sanità della nazione. L’auto sarebbe stata una Mitsubishi Delica, che si è schiantata contro il cancello. Una fonte della sicurezza ha sostenuto che nel veicolo c’era dell’esplosivo. Solo l’attentatore avrebbe perso la vita. La zona è stata evacuata e messa in sicurezza.

Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di un attacco suicida e l’esplosione sarebbe stata causata da un’autobomba. I servizi di sicurezza del Kyrgyzstan, il GKNB, stanno indagando sull’avvenuto per cercare di ricostruire gli eventi ed accettare responsabilità. Il vicepremier Jenish Razakov ha detto ai giornalisti “Come risultato dell’esplosione soltanto il terrorista kamikaze è morto. Le guardie di sicurezza sono ferite”,

Mariagrazia Roversi