Ordigni a Manhattan, il Governatore: “Probabile atto terroristico”

newyorkisisGli ordigni esplosi a Manhattan sono molto probabilmente legati ad un’operazione terroristica a respiro internazionale. Lo ha detto alla CNN il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, che ha aggiunto: “Gli indizi che abbiamo portano ad una pista straniera”.

I cinque ordigni inesplosi rinvenuti nella notte di domenica dentro uno zainetto in New Jersey a Elizabeth sarebbero collegati proprio con gli ordigni esplosi a Manhattan.

La bomba esplosa a Manhattan ha ferito 29 persone: la polizia è già sulle tracce di un uomo, Ahmand Khan Rahami, rintracciato grazie al cellulare di innesco della bomba piazzata sulla 27esima strada. Il sindaco De Blasio ha lanciato un appello alla cittadinanza: “Chiunque lo abbia visto o sappia qualcosa si metta in contatto con la polizia”.

Le forze dell’ordine stanno cercando di capire se anche l’attentato in Minnesota – rivendicato dallo Stato Islamico, mentre per gli ordigni non è giunta ancora nessuna rivendicazione – sia collegato agli ordigni di Manhattan e del New Jersey. Gli investigatori impegnati nelle indagini temono una “possibile cellula attiva”.

Ci sarebbe un ricercato anche per le bombe del New Jersey: si tratta di Ahmad Khan Rahami, un 28enne afgano naturalizzato cittadino statunitense. A confermarlo è stato il primo cittadino newyorkese, De Blasio: “L’uomo è armato e pericoloso”.