Il primo giorno del mese di Ottobre si festeggia Santa Teresa di Gesù Bambino, vergine e Dottore della Chiesa.
Venerata come santa dalla Chiesa Cattolica, Thérèse Françoise Marie Martin nacque ad Alençon, in Normandia, il 2 Gennaio 1873 da genitori borghesi, fortemente credenti.
In questo ambiente Teresa crebbe con la vocazione mistica, difatti a 15 anni entrò nel monastero carmelitano di Lisieux, dove si ricongiunse con le due sorelle maggiori, che l’avevano accudita dalla morte della loro madre, quando aveva poco più di quattro anni.
In convento la giovane monaca prese il nome di Suor Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, ma qui veniva incompresa, schernita, talora maltrattata.
Tuttavia da queste storture Teresa trasse lo stimolo per trovare il Signore dentro di sé, rifuggendo però ogni forma di isolamento.
Nei dieci anni di permanenza in monastero tenne un diario sul quale registrava i momenti salienti del suo cammino spirituale.
Nel 1896 si ammalò di tubercolosi e, durante la malattia, maturò la convinzione che, anche quando si sperimenta l’abbandono di Dio, egli in realtà vigila ed è sempre pronto ad accogliere le sue creature nelle sue braccia.
Il suo percorso mistico culminò con l’idea della cosiddetta “piccola via”, la via dell’infanzia spirituale, secondo la quale la santità non va ricercata nelle grandi azioni, bensì nei piccoli atti quotidiani, purché siano consacrati a Dio.
Morì il 30 Settembre 1897, lasciando postumi molti scritti autobiografici, ma anche opere teatrali, poesie, lettere e preghiere.
Fu canonizzata da papa Pio XII il 17 Maggio 1925.
Michela De Minico