“Mazzillo è un ex PD? E allora? Anch’io ho avuto la tessera”. Beppe Grillo difende a spada tratta l’operato della sindaca di Roma, Virginia Raggi, che ha appena nominato il nuovo assessore al Bilancio: si tratta di Andrea Mazzillo, in passato militante e candidato del Partito Democratico.
“Non sarà mica un reato, anch’io ho avuto la tessera del Pd, non ve lo ricordate? La presi ad Arzachena”, ha detto Grillo replicando ai cronisti che gli chiedevano un commento sulla scelta di Mazzillo.
Roberto Fico ha aggiunto che vedremo Grillo “sempre più spesso”. “Lui è il garante del movimento, è il capo politico e dopo la scomparsa di Casaleggio sentiva il dovere, in questa fase, di rimanere – ha detto Fico – a breve ci saranno le elezioni nazionali. Abbiamo cominciato insieme questa storia e la finiremo tutti insieme”.
Ma dal PD arrivano attacchi al Movimento 5 Stelle. Stefano Esposito se la prende con i grillini per “il perdurante silenzio del sindaco Raggi sulla questione Muraro”, che per l’esponente democratico sarebbe sintomatico di “un imbarazzo evidente”.
“Perché il direttorio e Grillo continuano a tacere? Lo scenario è ogni giorno più inquietante – ha concluso Esposito – emerge un grumo di potere e di interessi oscuri che dalla giunta Alemanno arrivano ad oggi e dai quali i 5 stelle non prendono le distanze“.
