L’Ibuprofene è il principio attivo presente nella maggior parte degli analgesici, antidolorifici ed antipiretici presenti sul mercato, ognuno di noi in giorni di particolare sofferenza ha ringraziato l’industria farmaceutica di turno per aver trovato a casa la bustina o la compressa che ha posto fine alla personale sofferenza. Ma quanto è sicuro l’utilizzo di questi medicinali? Non quanto si potrebbe pensare, da uno studio recente effettuato dall’Università di Nottingham e pubblicato dal Britsh Medical Journal su di un campione di oltre 9.000 pazienti è risultato che il rischio d’infarto aumenta notevolmente negli utilizzatori abitudinari di medicinali contenenti ibuprofene e diclofenac.
Fate attenzione, dunque, a non abusare dei medicinali come il Moment (a base di ibuprofene) e come il Voltaren (a base di diclofenac), sopratutto superati i 65 anni di età. Lo studio in questione, infatti, era stato svolto dalle due ricercatrici Julia Hippisley-Cox e Carol Coupland su soggetti che avevano già avuto casi d’infarto, le due studiose aveva considerato già i fattori di rischio classici legati all’età avanzata alle disfunzioni cardiovascolari ed all’utilizzo di sigarette. Dall’osservazione metodica di questi soggetti è risultato che le probabilità di contrarre un nuovo infarto aumentava drasticamente in quei soggetti che nei mesi precedenti avevano assunto medicine delle due famiglie sopracitate: superati i 65 anni il rischio di avere un infarto per i soggetti che assumono abitualmente ibuprofene aumenta del 24%, mentre per quelli che assumono diclofenac addirittura del 52%. Eccovi una lista dei farmaci a rischio salute:
Brufen
Antalfort
Spidifen
Sinifev
Nurofen febbre e dolore bambini
Antalfebal bambini
Actavis
Ginenorm
Cibalgina due fast
Momentact
Moment
Algofen
Antalgil
Calmine
Buscofen
Vicks flu-action
Nurofast
Fenadol