Canale di Sicilia: 6000 migranti salvati nella notte, nove i morti

immigrati1-593x350Continua l’esodo verso la Sicilia, nella notte di ieri oltre 6000 migranti sono stati soccorsi dalla Guardia Costiera italiana nel canale di Sicilia. Per adesso il numero di morti dell’ultima traversata è salito a nove ma la situazione, ormai non è più gestibile. Sull’ennesima strage causata dai tentativi di sbarco in Sicilia si è espresso questa mattina il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ai mezzi stampa ha dichiarato: “E’ una ferita aperta nella coscienza di ciascuno di noi e un monito per l’Europa intera”. La stoccata di Mattarella si riferisce alle politiche di aiuto umanitario nei confronti dei profughi che giornalmente sbarcano in Italia per arrivare in Europa, una situazione lungamente dibattuta che vede da parte di molti paesi un’assurda indifferenza.

Di questa Europa fa parte Victor Orban, Primo Ministro dell’Ungheria, che continua la sua lotta contro le politiche di redistribuzione delle quote di rifugiati, nonostante il referendum di domenica scorsa abbia fallito miseramente per mancato raggiungimento della quota minima di votanti. Il fallimento del referendum toglie valore alla posizione del governo ungherese, di questo avviso è anche Jean-Claude Junker che in caso di un ennesimo rifiuto di Orban potrà ribattere che la votazione di domenica non è valida per rifiutare il piano di redistribuzione dei rifugiati varano un anno fa dalla Commissione Europea.