Per una manciata di ore l’identità di Elena Ferrante, la misteriosa e celebre scrittrice italiana, sembrava essere svelata. Nella notte infatti sono state pubblicate su di un account Tweetter associato ad Anita Raja, traduttrice per la casa editrice e/o, le seguenti affermazioni: “Lo confermo. Sono Elena Ferrante. Ma questo ritengo non cambi nulla nel rapporto dei lettori con i libri della Ferrante.”
La notizia era subito rimbalzata nella rete, tanto che la stessa Ansa aveva confermato l’evento, atteso da molti con trepidante partecipazione. “Non parlerà mai di Elena Ferrante- continuava il post- nè risponderò a suo nome, nè dirò nulla riguardo ai suoi libri. Vi ringrazio. Vorrei solo chiedere, ora che la curiosità che durava da anni è stata esaudita, di lasciarmi vivere (e scrivere) in pace”. Il quotidiano Repubblica, però, riferisce di aver contattato immediatamente Sandra Ossola, editrice di e/o che, in Italia, si occupa della pubblicazione dei libri di Elena Ferrante, la quale ha smentito categoricamente: “E’ evidentemente un falso- ha infatti dichiarato Ossola-, Anita in questo momento è in viaggio e non ha aperto alcun account.”
Anche Giulio Psserini, editor di e/o, conferma la stessa versione della sua collega: “E’ un fake- garantisce-. Tommaso Debenedetti è sempre in circolazione.” Tommaso Debenedetti è colui che in passato si è dichiarato autore di una falsa intervista a Philip Roth e che ha creato una serie di falsi account Twitter di scrittori famosi. Il mistero, dunque, non è ancora stato risolto ed il dubbio, assieme a tutta la sua carica attrattiva, resta una sicura fonte di interesse, oltre che di guadagno.
Giuseppe Caretta