La sterlina è ai minimi storici: dopo la vittoria del Brexit, la valuta britannica ha subito un calo costante fino ad arrivare al suo minimo storico. A causa di questa situazione diverse compagnie internazionali di matrice britannica hanno subito una notevole flessione dei ricavi rispetto agli anni precedenti, tra queste la compagnia più colpita è Easy Jet: la compagnia aerea low cost fino allo scorso anno vantava un fatturato in costante crescita, le sue politiche di tariffa e la copertura di aeroporti snobbati dalla compagnia più grandi gli aveva permesso di ottenere una fetta di mercato importante.
La chiusura di questo anno fiscale (effettuata il 30 settembre 2016), invece, ha evidenziato un forte calo nelle entrate (i profitti sono diminuiti del 28% su base annua), fino a raggiungere un picco negativo che non si presentava dal 2009. Secondo il ceo della compagnia, Carolyn McCall, le motivazioni che hanno causato la flessione di questo 2016 sono molteplici, complice si la svalutazione della Sterlina, ma sono anche altri i fattori che l’hanno causata: ad esempio il timore legato agli attentati, o lo sciopero ad oltranza dei lavoratori francesi.
Analizzando questi fattori la McCall ha dichiarato di essere fiduciosa per il futuro della compagnia: ” Siamo stati particolarmente colpiti da eventi straordinari quest’anno, ma il nostro eccezionale network, il controllo sui costi, le iniziative nell’area dei ricavi e la solida posizione patrimoniale sostengono la nostra fiducia nel business”.