Morire a soli 17 anni, uccisi da un colpo di pistola all’addome, dopo un litigio. E’ successo a Foggia, dove un ragazzo di 17 anni, Mario Morelli, nella serata di giovedì è stato raggiunto da un colpo esploso da una pistola all’addome, sembra in seguito ad un litigio con alcune persone. Il fatto è avvenuto nel paese di San Severo, in Piazza del Carmine. Un amico del ragazzo è stato a sua volta ferito da un proiettile, ma non è in pericolo di vita. Il 17enne è stato portato subito in ospedale a Masselli Mascia, ma è morto in nosocomio.
La polizia, secondo le ultime informazioni, avrebbe già individuato il possibile assassino: si tratterebbe di un ragazzo, a sua volta minorenne, figlio di un esponente della criminalità organizzata. Si suppone che il litigio, che è avvenuta prima della tragica sparatoria, sia dovuto a motivi sentimentali. Il 17enne colpito non aveva precedenti, se non una segnalazione per guida senza patente.
Le telecamere di sorveglianza della zona sono state analizzate, e la polizia scientifica ha rilevato la presenza di quattro bossoli. L’omicidio di un 17enne ha sconvolto l’opinione pubblica del luogo. “Non si può morire per una lite banale. Gli adolescenti in città, come in tutta Italia, vivono una crisi di valori a cui famiglie, scuola e istituzioni devono rispondere con forza” ha detto il sindaco, Francesco Miglio.