Smette di masturbarsi per due anni e mezzo. I risultati sono straordinari

MasturbazioneParte tutto da un post sulla nota piattaforma di social news Reddit, presto rilanciato da una serie di realtà online. Si tratta di un intervento di un uomo che due anni e mezzo or sono aveva deciso di rinunciare definitivamente alla masturbazione. E così, dopo 700 giorni d’astinenza, ha deciso di aprirsi agli utenti di Reddit, raccontando la propria esperienza (nella speranza, magari, di trovare epigoni):

“Avevo già provato un’esperienza simile, ma ero sempre caduto nella tentazione. Poi ho deciso di imporre la mia forza di volontà, e dopo quasi due anni e mezzo posso dire di aver acquisito degli strani superpoteri. Ho imparato molto della personalità umana, e della mia in particolare, in tutto questo tempo. Tutti noi abbiamo un vuoto interiore che cerchiamo di riempire in vari modi: con la spiritualità, con il sesso, con il cibo, con passatempi come la lettura, le serie tv, gli smartphone, il porno, ecc…”.

E, il nostro, cercava di riempire questo vuoto con l’autoerotismo. Finché non è riuscito a smettere:”I primi tempi sono stati durissimi e non facevo altro che controllare se la ragazza appena conosciuta avesse risposto ai miei sms o inviare ‘like’ su Tinder. Poi però ho iniziato a sentirmi in pace con me stesso, e di colpo mi sentivo sempre meglio: avevo molta più energia, più autostima e più autocontrollo. Tutto d’un tratto, mi sentivo molto più sicuro di me stesso e non mi sono mai sentito così osservato e cercato dalle ragazze”.

E se già questi risultati non bastassero di per sé, l’uomo ha completato, per spiegare la propria scelta: “Viviamo in un mondo in cui siamo costantemente esposti al sesso e alla sua idea, che alla fine è una vera ossessione. Anche fare sesso non è poi così diverso dalla masturbazione: ci fa sentire bene nel breve termine, ma le conseguenze nel lungo periodo sono solo infelicità e vuoto. Ora però so che resistere così tanto a certi impulsi come quello di masturbarsi mi ha reso più forte e capace di distinguere le vere felicità della vita. Le esigenze e il desiderio sessuale sono gli stessi di due anni e mezzo fa, ma io so di essere più forte. Prendete sul serio la scelta dei ‘No-fap’ e non dimenticate che nel percorso verso la felicità questo è solo un piccolo sentiero”.