Volevano aggredirla, campionessa di boxe mette ko tre pakistani

daianepordenoneHanno fatto i conti senza l’oste i tre pakistani che nella serata di venerdì a Pordenone, intorno alle ore 23, hanno tentato di assalire Daiane Ferreira Da Silva mentre portava a passeggiare il cane Arif.

La giovane si è difesa nel migliore dei modi, dato che è una campionessa di boxe (categoria mediomassimi) e ha dovuto saltare forzatamente i giochi di Rio 2016 per un infortunio.

Uno dei tre pakistani- tutti in condizioni alcoliche particolarmente elevate – ha tentato per primo di aggredire Daiane, ma ha subito ricevuto un pugno al mento che lo ha mandato ko all’istante. In seguito è intervenuto il secondo pakistano, che ha tentato di prendere il braccio della campionessa di boxe ma per tutta risposta è stato colpito con un terribile gancio. Stesso discorso per il terzo uomo: Daiane gli ha sferrato un montante al volto. E’ stato un passante ad avvisare la polizia di quanto stava accadendo: al loro arrivo, le forze dell’ordine hanno trovato i tre pakistani stesi a terra, molto doloranti per i colpi ricevuti. I tre uomini, senza documenti, sono stati condotti nella caserma di Pordenone.

Sulla questione è intervenuto il vice segretario nazionale del sindacato di polizia UGL, Raffaele Padrone, che ha ribadito la pericolosità dell’attuale presenza di numerosi immigrati in una ex caserma della cittadina friulana.