La terribile scossa che ha fatto tremare la Grecia questa notte con echi fino alla costa pugliese ha riportato alla mente quanto accaduto lo scorso agosto in Italia. Il timore psicologico della notizia del forte terremoto si è tramutato in vero e proprio terrore alle 11:32 nelle tendopoli di Accumoli: una forte scossa (Magnitudo 4.1) con epicentro tra Norcia e la stessa Accumoli ed ipocentro a 9,6 km ha fatto tremare la terra sotto i terremotati che per qualche istante hanno temuto di dover rivivere le sensazioni di due mesi fa. Per fortuna la scossa, nonostante l’intensità discreta, non ha causato ulteriori danni ne alle persone ne alle case.
Un altra scossa, di minore entità (3.0 di magnitudo), è stata registrata qualche ora prima nella Provincia di Perugia. La Protezione Civile, nel frattempo, sta lavorando alacremente per assicurare agli ultimi sfollati rimasti nelle tendopoli di raggiungere un luogo sicuro e poter riavere un tetto temporaneo sulle propri teste (ad oggi sono circa un centinaio i cittadini rimasti nelle tendopoli).
Riguardo le operazioni di sgombero della tendopoli si è espresso questa mattina il sindaco di Amatrice (il comune maggiormente colpito dal terremoto), Sergio Pirozzi sottolineando la necessità di sveltire il più possibile la fase di popolazione delle aree adibite ai terremotati per procedere con il piano di urbanizzazione.
