Omicidio Loris, oggi il giorno della verità. Avvocato: “Non è serena ma pronta a ogni sentenza”

dyygfgfgfgggSi aprirà oggi l’ultima udienza del processo, con rito abbreviato, che vede imputata Veronica Panarello per la morte del figlio loris, avvenuta il 29 novembre 2014.

Una giornata dal fortissimo carico emotivo per tutte le parti in causa, come ha sottolineato lo stesso legale della 28enne entrando nel Palazzo di giustizia: “Veronica Panarello – ha detto il suo avvocato entrando nel Palazzo di giustizia – è pronta da sempre a qualsiasi sentenza. Certo, non è serena perché sta affrontando un momento particolare e un’ansia normale per questi casi. Non riusciamo a fare alcun tipo di previsione perché è un processo particolare e siamo aperti a ogni soluzione”.

Momenti di grande attesa anche da parte di Andrea Stival, il nonno del piccolo Loris, accusato dalla nuora di aver ucciso lui il nipote dopo che il piccolo aveva scoperto che erano amanti. Versione, questa, da sempre bollata dall’uomo come “assurda”. Intanto su di lui la procura ha aperto un’inchiesta per concorso in omicidio.  “Ci aspettiamo che questo fascicolo aperto come atto dovuto – osserva l’avvocato Biazzo – venga chiuso al più presto per l’assoluta falsità delle accuse. Dal processo ci aspettiamo una sentenza che faccia giustizia, quindi una condanna”.

“E’ ‘commosso’ per quest’ultimo giorno – aggiunge il penalista accanto al suo assistito che non vuole parlare con i giornalisti – e vuole soltanto giustizia e pace per suo nipote. Questa sentenza potrà dare una possibilità alla famiglia di riunirsi”.

G.c.