Terremoto: due violente scosse fanno tremare il Tibet e la Nuova Guinea

terremoto-papua-nuova-guineaLa zona del Pacifico a ridosso della costa Asiatica ( la zona definita “Cintura di fuoco”) è stata interessata nella giornata di ieri da due forti scosse di terremoto: la prima si è verificata nel corso del pomeriggio a largo della costa di Nuova Britannia in Papua Nuova Guinea, la seconda è stata invece registrata poche ore più tardi nella Prefettura Autonoma Tibetana di Yushu nel nord della Cina.

L’US Geological Survey ha reso noto che a largo della Nuova Guinea si è verificato un sisma di magnitudo 6.9 sulla scala Richter con epicentro a 35 chilometri di profondità tra l’Isola di Nuova Britannia e  la costa settentrionale della Nuova Guinea. Il sisma è stato talmente potente da essere stato avvertito persino nella capitale Port Moresby che si trova nella parte sud della Nuova Guinea ad oltre 700 chilometri di distanza dall’epicentro. La violenza del terremoto sottomarino ha allertato il centro americano di prevenzione Tsunami che ha chiesto al governo locale di prendere delle precauzioni per evitare una catastrofe come quella verificatasi nel 1998 in cui due terremoti sottomarini hanno causato 3 tsunami ed oltre 2000 vittime, per fortuna al momento non ci sono notizie di danni.

Violenta anche la scossa registrata poco più tardi nella prefettura di Yushu (6,3 di magnitudo), il sisma è stato avvertito in tutto il Tibet ma anche in questo caso non sono stati registrati danni a cose o persone. Anche in questo caso il rilevamento è stato comunicato dall’USGS che ha aggiunto i dati riguardanti l’epicentro avvenuto a 32 chilometri in profondità.