23 Ottobre 2016: si venera San Giovanni da Capestrano

Il 23 Ottobre la Chiesa Cattolica festeggia San Giovanni da Capestrano, religioso dell’Ordine dei Frati Minori Osservanti.

Nato a Capestrano (AQ) il 24 Giugno 1386, era figlio di un barone tedesco e di una nobile abruzzese. Per via delle sue origini teutoniche veniva chiamato “Giantudesco”.

Studiò a Perugia conseguendo la laurea in diritto civile e canonico (in utroque iure). Divenuto giurista fu nominato governatore del capoluogo di provincia umbro da Ladislao di Durazzo.

Quando la città fu occupata dai Malatesta, Giovanni fu imprigionato. In carcere meditò sulla caducità del mondo così, una volta libero, si convertì al Cristianesimo prendendo i voti nel convento francescano di Assisi.

Da quel momento prese a predicare il Vangelo in tutta l’Europa settentrionale ed orientale, propugnando il cambiamento nei costumi cristiani e combattendo l’eresia.

Conobbe il santo riformatore Bernardino da Siena e assunse come emblema il monogramma bernardiniano di Cristo Re.

In Transilvania promosse con grande zelo la conversione dei fraticelli e degli hussiti; fu altresì inquisitore degli ebrei. In Terra Santa incoraggiò l’unione degli Armeni con Roma.

Nel 1456 il Pontefice lo inviò come suo legato in Austria, Baviera e in Polonia a combattere la crociata contro i Turchi Ottomani.

A Luglio dello stesso anno, settantenne, partecipò all’assedio di Belgrado, sventolando il vessillo fregiato dallo stemma di Gesù e incitando alla lotta “con teutonica fermezza e con italico ardore”.

Tre mesi dopo i fatti di Belgrado, il 23 Ottobre 1456, Giantudesco morì a Ilok, in Slavonia, nell’attuale Croazia orientale.

Fu proclamato Santo della Chiesa cattolica il 16 ottobre 1690, da papa Alessandro VIII.

 

Michela De Minico