Episodio deplorevole ai danni di un immigrato somalo in Germania.
È accaduto a Schmölln, cittadina dell’ex Germania dell’est, dove un ragazzo seduto sulla finestra del proprio appartamento, minacciava di buttarsi. I vicini di casa, e i curiosi radunati per assistere alla scena, non 
hanno esitato a riprendere con i telefonini la tragedia, e non solo, pare abbiano persino incitato il povero ragazzo a farla finita, “Salta! Salta!”, addirittura con grida ritmiche.
Secondo quanto ricostruito la vittima era un profugo somalo che era arrivato in Germania a fine marzo dopo, ed era stato dimesso poco prima da una clinica psichiatrica. «Era traumatizzato e aveva problemi psichici», ha spiegato il capo dell’ufficio locale di assistenza per i minori, Dirk Nowosatko, secondo quanto riporta la Leipziger Volkszeitung.
«Abbiamo informazioni secondo le quali alcuni curiosi hanno assistito a lungo alla scena. Ciò rende la situazione ancora più incredibile», ha spiegato il sindaco di Schmölln, Sven Schrade, che ha condannato duramente l’episodio. «È incredibile che qualcuno abbia interpretato quello che stava succedendo come un film al cinema», ha commentato il sindaco.
Il ragazzo somalo, che era ritornato ad abitare nella struttura venerdì mattina dopo un ricovero di un settimana in una clinica psichiatrica per depressione, alla fine si è buttato nel vuoto ed è morto per le ferite riportate.
LM
