Approvata pena di morte in Italia? No, bufala colossale

pena-di-morte-venti-paesi-nel-mondo-638x425-1024x6821La pena di morte è una pratica barbara che è stata abolita nel nostro paese a partire dal 1947, annualmente rappresentanti politici del nostro paese si schierano contro di essa chiedendone l’abolizione totale in tutti i paesi del mondo tramite iniziative promosse dall’Onu. A partire dal 2003, ogni 10 ottobre si tiene una giornata internazionale contro la pena di morte, evento dedicato quest’anno alla correlazione tra la pena di morte ed il terrorismo a cui anche l’Italia (uno dei principali paesi promotori dell’abolizione) ha partecipato.

Per questo ed una sconfinata serie di motivi (tra cui accordi internazionali) risulta assolutamente inverosimile la notizia apparsa oggi sul sito ‘Last webs‘ che parla di una presunta legge che rimetterebbe in vigore la pena di morte nel nostro paese. Per dare validità alla news, il redattore di questo pezzo cita gli interventi di alcuni rappresentanti del mondo politico come “Carlo Mansoni“, figura assolutamente inesistente nel Parlamento italiano e nel Parlamento europeo, lo stesso discorso vale per il presunto giornalista “Paolo Della Trebbia“, firma citata come autorità assoluta che non ha nessun riscontro nell’albo.

Per chi non si facesse convinto che questa sarebbe una decisione inattuabile nell’attuale panorama politico gli consigliamo di leggere l’articolo 2 della “Carta dei diritti fondamentali” dell’Unione Europea dove viene sancito che: “Nessuno può essere condannato alla pena di morte, o giustiziato“.