L’ ANSA ne ha appena dato la notizia, le forze speciali irachene hanno preso l’edificio della tv di Mosul nel quartiere orientale di Gogjali, secondo quanto annuncia un generale iracheno citato dall’Associated Press.
Stamattina le Golden Eagle avevano cominciato l’assalto contro la vecchia torre tv. Sull’area soffia un forte vento carico di sabbia che ha ridotto fortemente la visibilità. “Vi libereremo dall’Isis”, ha detto il portavoce della coalizione a guida Usa, colonnello John Dorian, in una conferenza stampa trasmessa in diretta tv rivolgendosi agli iracheni.
Otto civili di una stessa famiglia, tre dei quali bambini, sono stati uccisi per errore nei giorni scorsi da un raid Usa sulla loro casa nel villaggio di Fadhiliya, pochi chilometri fuori Mosul.
L’Isis ieri ha cercato di trasformare 25mila civili in scudi umani per impedire la presa di Mosul da parte delle forze alleate, ma i raid aerei hanno impedito il trasferimento della maggior parte delle persone dai sobborghi vicini verso la città. Lo ha detto oggi a Ginevra la portavoce dell’Ufficio dell’Alto commissario Onu per i diritti umani Ravina Shamdasani citando diversi rapporti in possesso delle Nazioni Unite.
Le forze curdo-irachene hanno sbaragliato l’Isis sul fronte est di Mosul e ora le truppe speciali di Baghdad combattono contro l’Isis all’interno della città. “Come comandante degli uomini e delle donne che hanno addestrato più di 6mila uomini in Kurdistan, non posso che essere orgoglioso, soddisfatto del lavoro svolto”.
Il Generale di Brigata Angelo Michele Ristuccia, 50 anni originario di Caltanissetta, è al comando di 950 militari italiani. In Kurdistan si occupano di molte cose, dall’addestramento dei Peshmerga, donne e uomini, per la ‘caccia’ alle bombe dell’Isis, per le procedure di comando e controllo, e altri settori collegati alle attività militari.