Avrebbe potuto essere una tragedia, non lo è stata, fortunatamente, ma è proprio il caso di dire: “oltre il danno, anche la beffa”. All’Aquila, ieri, una bambina di sei anni si era diretta con il fratellino in un complesso di case per chiedere “dolcetto o scherzetto”. I bimbi hanno suonato all’appartamento, e non hanno avuto risposta, quindi si sono diretti verso il secondo. A quel punto, la porta della prima casa si è aperta e ne è uscito un rottweiler che è saltato addosso alla bambina mordendola alle gambe.
Ma l’assurdo è che la denuncia spetta anche al nonno della bimba, di 65 anni, che verrà denunciato per maltrattamento di animali per aver ucciso il cane per salvare la nipotina. Il comandante della polizia municipale ha detto “Lo stato di necessità potrebbe costituire una scriminante, ma solo nella fase del giudizio”. Ma intanto, la denuncia resta.