L’ex leggenda Wright contro Ibrahimovic: “Non credo altri l’avrebbero ingaggiato. Nemmeno gratis”

ibraIl Manchester United perde 2-1 in casa del Fenerbahce e rischia l’eliminazione dall’Europa League: una possibile eliminazione sorprendente considerando i presupposti di inizio stagione (una grande campagna acquisti, la scelta di un – ex? – fuoriclasse della panchina come Mourinho) e che secondo un ex grandissimo del calcio inglese ha un colpevole principale.

L’ex attaccante dell’Arsenal Ian Wright, autore in carriera di 387 gol in 581 partite, ha individuato in Zlatan Ibrahimovic (ancora una volta a secco) la principale causa del cattivo andamento dei ‘Red Devils’: “Dall’inizio della stagione, l’unica cosa che faceva sì che fosse ancora in squadra era che segnava alcuni gol”. Gol che poi hanno iniziato a scarseggiare.

Wright, nel suo intervento al podcast del ‘The Sun’, ha quindi proseguito: “I suoi movimenti non sono buoni, devo essere totalmente onesto, non credo che molte altre squadre lo avrebbero ingaggiato, nemmeno gratis“.

Lo svedese sarebbe la causa del cattivo gioco dello United: “Guardate come giocano il Manchester City, il Chelsea, il Liverpool, l’Arsenal, il Tottenham, tutte squadre dinamiche, vibranti, esuberanti. E guardate il Manchester United, è lento e lui (Ibra) ha una buona parte delle colpe in ciò”.

Quindi la conclusione: “Non ho visto Ibra giocare bene per 10-15 parte, ma adesso lo United lo necessità soprattutto per come stanno giocando” (accentrando il gioco su Ibra, si intende).

Quale sarà la risposta del sempre umile attaccante ex Juve, Inter e Milan?