Piove sul bagnato per Fabrizio Corona. Dopo essere stato nuovamente arrestato per il ritrovamento di un ingente malloppo (oltre un milione e mezzo di euro) nascosto in un soffitto – ma Corona ha negato qualsiasi frode, sostenendo che la somma era dovuta solo ai risparmi accumulati – l’ex marito di Nina Moric deve fare i conti con un altro grosso problema.
La Guardia di finanza, su ordine del tribunale di Milano, questa mattina ha infatti sequestrato la casa di Corona in via de Cristoforis, a Milano, a ridosso del quartiere dorato di corso Como. L’abitazione, di grandissima bellezza, era stata intestata da Corona a uno suo vecchio collaboratore e coimputato dei tempi di Vallettopoli, Marco Bonato.
Secondo quanto sospettato dagli inquirenti, questo stratagemma avrebbe consentito di sottrarre la casa ai creditori della vecchia società di Corona, che è fallita lasciando un buco di sei milioni di euro.
Per il giudice Giuseppe Cernuto non ci sono dubbi: la casa è di Fabrizio Corona. La certezza del magistrato deriva da alcuni elementi chiari: su tutti, la trattativa per l’acquisto, che è stata portata avanti da Corona in persona.
Una tegola pesante, che andrebbe ad aggravare la posizione dell’ex marito di Nina Moric (nonchè ex fidanzato di Belen Rodriguez), già particolarmente compromessa.