Riad, ragazza veste ‘all’occidentale’ e posta foto su Twitter: arrestata

malakAveva annunciato che sarebbe uscita di casa senza velo e ‘abaya’, gli abiti consueti delle comunità islamiche, ma che si avrebbe indossato un vestito a fiori con sopra un cappottino scuro. Un normale abbigliamento occidentale.

E così ha fatto Malak al-Shehri – questo il nome della donna – che ha rinunciato a vestirsi con la lunga veste obbligatoria per le donne in Arabia Saudita e ha postato una foto su Twitter a dimostrazione di quanto precedentemente annunciato.

Un ‘tweet’ che ha scatenato l’indignazione e la valanga di proteste da parte degli utenti, tantissimi dei quali hanno chiesto l’immediato arresto della giovane: dato che in arabo Shehri significa “angelo”, in molti hanno chiesto l’arresto “dell’Angelo ribelle”.

Sta di fatto che la polizia di Riad ha fatto esattamente ciò che chiedevano gli utenti su Twitter, ovvero ha arrestato Malak (20 anni): un portavoce della polizia ha confermato che la giovane è stata portata in prigione, ed è stata anche accusata di “aver parlato pubblicamente di relazioni proibite con uomini che non sono suoi parenti”.

La foto su Twitter ha scatenato due opposte fazioni: quella conservatrice, che ha chiesto a gran voce l’arresto della 20enne, ma anche quella composta da molti utenti sauditi che si sono schierati a favore della ragazza, paragonandola a Rosa Parks, la donna di colore che sfidò le leggi segregazioniste americane sedendosi in un autobus nei posti riservati ai bianchi.