Incredibile scoperta archeologica in Grecia: un gruppo misto di archeologi appartenente all’Università di Gotheborg (Svezia) e a quella di Bornemouth (Gran Betagna) si è recato nei pressi di una collina a nord di Atene, trovando, dopo settimane di scavi, nel fondo valle di Vlochos (un luogo precedentemente ritenuto irrilevante da altri studiosi) tracce di una civiltà antica di 2500 anni.
La notizia di questo ritrovamento è sensazionale, da tempo infatti, gli archeologi ritenevano che in quella zona della Grecia non fosse esistito niente, mentre in realtà, date le dimensioni della città scoperta (gli archeologi hanno trovato una piazza ed un dedalo di vie racchiuse in delle mura), quella appena scoperta doveva essere una civiltà avanzata.
Robin Rönnlund, studioso a capo del progetto, ha spiegato come lo scorso Agosto si è trovato per caso in questa vallata in seguito ad un altro scavo e come entrambi abbiano pensato: “Il posto ha un grande potenziale dovremmo effettuare uno scavo“. L’intuizione dell’archeologo svedese si è rivelata corretta dopo sole due settimane di scavi che hanno condotto alla scoperta di due torri ed un cancello, ma nemmeno lui si sarebbe aspettato quello che è stato scoperto dopo: “Abbiamo trovato una grande piazza ed una griglia di strade che fa comprendere come ci si trovi di fronte ad una grossa città“, Ronnlund ha successivamente aggiunto al quotidiano Russo “Rt.com“: “Pensate che la città misura all’incirca 40 ettari“.
