Il problema dello smog e dell’inquinamento in Cina sta raggiungendo dei livelli allucinanti, da film dell’orrore. I dati dicono che dalle 300mila ad un milione di persone all’anno muoiono in Cina per problemi legati all’inquinamento. Sono una media di 4mila persone al giorno, mentre moltissimi cittadini cinesi sostengono di convivere ormai quotidianamente con mal di testa e vomito. Passare una giornata inquinata in centro a Pechino equivale a fumare circa 25 sigarette.
La situazione è insostenibile ed un gruppo di avvocati ha deciso di fare causa contro il governo cinese per non aver fatto nulla per impedire che una cappa di smog coprisse il Nord del Paese la scorsa settimana. Gli avvocati sostengono di esprimere il malcontento della popolazione, che sui social avrebbe scatenato la propria indignazione per un governo che sembra non preoccuparsi della salute del popolo e dei gravissimi problemi di inquinamento.
Il governo è anche intervenuto per censurare i commenti negativi sui social. Secondo un avvocato di Pechino, Cheng Hai, “Si è parlato di progressi in materia di inquinamento dell’aria, ma quasi nessuna azione è stata fatta negli ultimi anni”. Lui ed altri quattro avvocati hanno deciso di fare causa ai governi di Pechino, di Heibei e di Tianjin, per non aver applicato leggi ambientali.