C’erano poche speranze, i suoi familiari lo sapevano già: se l’erano sentito fin dal primo istante. Era di Fabrizia Di Lorenzo quel corpo senza vita nell’obitorio di Berlino, uno dei 12 corpi dopo la strage al mercatino di Natale. La ragazza era ufficialmente dispersa, si attendeva la conferma del Dna per sapere se fosse veramente il suo quel corpo. La 31enne di Sulmona è stata una delle vittime della strage di Berlino, la certezza arriva dopo la conferma della Farnesina sulla prova del Dna.
“La magistratura tedesca, così come ha comunicato il ministero degli Affari Esteri della Germania, ha esaurito le verifiche necessarie e purtroppo, ormai, c’è la certezza che, fra le vittime, c’è l’italiana Fabrizia Di Lorenzo. Sono affettuosamente vicino alla famiglia e ai suoi cari, condividendone l’immenso dolore” ha sostenuto il ministro degli esteri, Alfano, commentando la conferma.
“Il dolore per la sua morte è grande” ha commentato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Anche il Premier, Paolo Gentiloni, ha twittato le sue condoglianze per la morte della 31enne italiana che dopo la laurea ed il master in Italia da qualche tempo viveva e lavorava a Berlino. La ragazza sarebbe dovuta tornare a casa per le festività di Natale.