Nessun posto al mondo è al sicuro: probabilmente è questo messaggio di terrore che la cellula terroristica più nota dei tempo moderni, la famigerata ISIS, vuole lanciare a qualsiasi cittadino del mondo che non intende inchinarsi alla sua malata ideologia. L’ultima notizia -dopo il terribile e tragico attentato in Germania ai mercatini di Natale della città di Berlino- giunge direttamente dall’Australia, cioè dall’altra parte del globo.
La notizia riportata dai quotidiani di tutto il mondo è di un arresto di gruppo: 7 individui, infatti, sono stati arrestati con l’accusa di scopi terroristici. La polizia è riuscita infatti a sventare quello che era un piano di attacco che si sarebbe dovuto svolgere a Natale: l’attentato, secondo le ricostruzioni degli investigatori e dei media australiani, si sarebbe ispirato proprio alle folli azioni dei seguaci dello Stato Islamico. La polizia ha dichiarato che il pericolo individuato era causato da un imminente evento terroristico che comprendeva l’esplosione di numerose bombe nella città di Melbourne: nel mirino dei terroristi ci sarebbero stati i quartieri più eleganti della città, principalmente Federation Square e la cattedrale cristiana di St Paul.
L’arresto dei sette criminali- una donna e sei uomini- è stato effettuato in seguito a numerosi giorni di indagini e di perquisizioni nei sobborghi della città oltreoceano. Uno dei terroristi è egiziano; tutti gli altri, invece, sono australiani regolari ma di origini libanesi.