“Che fai a Capodanno?” è la domanda tormentone di questi ultimi giorni, tanto che sui social network la fatidica questione è diventata una vera e propria ‘presa in giro’, con vignette che riportano finte aggressioni a chi ha il coraggio di pronunciare quelle quattro paroline. Ma un 19enne di Monza deve aver preso la cosa molto sul serio, tanto da arrivare ad accoltellare un amico che gli aveva appunto chiesto quali erano i suoi programmi per la notte del 31 dicembre.
Il tutto è accaduto durante i preparativi della festa di fine anno ai giardinetti della città lombarda: tre ragazzi, intenti a predisporre l’occorrente e il materiale per la festa, hanno cominciato a litigare e ne è venuta fuori una rissa. Uno di loro è arrivato addirittura ad estrarre un coltello, colpendo al volto un 18enne. Il ragazzo è stato portato in ospedale: fortunatamente le sue condizioni non sono gravi, ma sul suo viso resterà indelebile la cicatrice provocata dall’aggressione.
Le forze dell’ordine sono riuscite a ricostruire l’accaduto grazie alla testimonianza del ragazzo aggredito: il giovane, infatti, ha fornito agli agenti informazioni sufficienti per risalire all’aggressore, che è stato sorpreso nell’abitazione dei suoi genitori.
Una volta ‘beccato’, il 19enne ha ammesso di ‘aver perso la testa’. Il giovane è stato denunciato per lesioni aggravate dai futili motivi e sfregio permanente al volto.
