C’è stato un nuovo arresto per l’omicidio di Pippo Scarso, l’anziano che è morto al Cannizzaro di Catania dopo due mesi e mezzo di agonia per essere stato picchiato e dato alle fiamme da alcuni giovani il 1 ottobre. Pippo Scarso, 80enne, era stato aggredito e dato alle fiamme nella sua abitazione che si trova a Siracusa. L’uomo era poi deceduto nell’ospedale a Catania dopo la lunghissima agonia.
I colpevoli dell’omicidio erano stati incastrati dalle immagini dei sistemi di video sorveglianza che si trovavano nella zona dell’aggressione. Per il terribile omicidio era già stato arrestato un 18enne, Andrea Tranchina, che aveva anche confermato l’aggressione. Marco Gennaro, invece, era ancora ricercato: secondo gli inquirenti era fuggito all’estero, ed infatti così era stato. L’uomo si era recato a New York grazie all’aiuto della madre ed aveva ottenuto ospitalità da alcuni parenti, per scappare dalle indagini della polizia sull’omicidio dell’80enne.
L’uomo aveva prenotato per oggi un biglietto di ritorno da New York a casa. All’aeroporto di Fiumicino dove è sbarcato, però, ha trovato la polizia che lo attendeva per arrestarlo. Si è quindi conclusa la caccia al complice dell’assassino in questo drammatico e barbaro omicidio. Gennaro ora si trova rinchiuso nella casa circondariale di Civitavecchia.