Una donna di 52 anni si era recata a Caravani (Bolivia) il primo dell’anno con i due figli di 22 e 25 anni per saldare un debito, dei vigilantes, però, l’hanno scambiata per una ladra di auto e come punizione l’hanno bendata e legata ad un albero, la stessa sorte toccata ai due figli per aver cercato di difendere la madre dagli aggressori.
L’albero a cui i tre malcapitati erano stati legati era un ‘Palo Santo‘, arbusto noto in sud america per essere il luogo preferito dalle formiche rosse (il cui morso è estremamente doloroso perché trasmette piccole dosi di veleno), le tre vittime sono state ripetutamente morse dalle pericolose formiche finché una pattuglia di poliziotti non ha visto la brutale punizione ed è intervenuta per slegare le vittime e prestare loro soccorso.
I due ragazzi, sebbene ricolmi di bozzi causati dai morsi, non hanno riportato altro che fastidiosi bruciori che possono essere risolti dopo qualche settimana di ricovero, ma per la madre la situazione si è presentata sin da subito più grave: quando la donna è stata soccorsa dagli agenti era viva ma manifesta difficoltà respiratorie, i poliziotti in un disperato tentativo di salvarle la vita l’hanno portata d’urgenza all’ospedale, ma durante il viaggio la donna ha smesso di respirare.
La causa della morte è stato un morso alla gola, il veleno ha causato un rigonfiamento della trachea che ha occluso le vie respiratorie. La polizia nel frattempo ha dato la caccia all’uomo colpevole di questo brutale atto. ma per il momento non sono riusciti a catturarlo.