Quella dell’utilizzo dei cellulari è una tendenza sempre più sviluppata in tutti gli Stati del Mondo, ma in molti casi finisce per trasformarsi in una vera e propria piaga che può essere fonte di tragedie e disastri all’apparenza facilmente evitabili.
L’ultimo episodio è avvenuto in Cina: una madre distratta dal proprio smartphone con il quale era intenta ad “interagire”, ha perso di vista per alcuni secondi sua figlia di due anni mentre quest’ultima camminava dinnanzi a lei. In quel preciso istante, una macchina parcheggiata decide di avviare la propria corsa e senza accorgersi della situazione investe la giovane fanciulla con una violenza brutale. L’incidente ha sconvolto l’intera Cina, soprattutto dopo aver appreso la notizia che la ragazza è morta sul colpo ancor prima che l’ambulanza potesse portare soccorso.
Le immagini dell’accaduto, corredate da una sequenza-video a dir poco sconcertante (cliccare il link) , hanno provocato la reazione e lo sdegno di tantissimi cittadini cinesi, che hanno tenuto a mettere in guardia circa il pericolo provocato dall’eccessivo uso di telefonini. Nel Paese, infatti, dei 770 milioni di utenti a Internet, il 92% (corrispondente a circa 710 milioni), accede alla rete attraverso il proprio smartphone, più del doppio della percentuale rispetto al non lontano 2012. Eppure, oggi più che mai, sembra davvero trascorsa un’eternità.
Simone Brugnoli
