Non solo fake news: Trump tra muro in Messico e Obamacare

Trump Stati UnitiNon solo della fake news (pubblicata in prima battuta da BuzzFeed, di cui abbiamo parlato anche noi) che lo accusa di rapporti stretti ed ambigui con il Cremlino, nella prima conferenza stampa da Presidente degli Stati Uniti Donald Trump nell’atrio della Trump Tower a New York ha parlato di parecchio altro ancora.

Ha parlato delle probabili ingerenze russe sulle elezioni, sottolineando come sarà fondamentale avere un rapporto equilibrato con Vladimir Putin: “Lo considero una figura importante, le relazioni con la Russia saranno importanti. La vecchia relazione tra Usa e Russia ha creato l’Isis. Se Putin ora vuole agire in modo diverso non credo non sia una buona cosa”. “Sono sicuro che la Russia ci rispetterà, avrà più rispetto per gli Usa. Come anche altri Paesi, Cina, Giappone, Messico. Ci rispetteranno molto di più di quanto accaduto con le passate amministrazioni. Di certo agirò diversamente da come avrebbe fatto Hillary Clinton”.

E a proposito del precedentemente citato Messico, Trump ha ribadito l’idea di costruire un muro al confine: “Non voglio aspettare mesi, anni. E i messicani ci rimborseranno il costo del muro, troveremo la forma. Ma noi lo costruiremo. E la gente deve sapere che lo pagherà il Messico. Io voglio arrivare lì: costruire il muro, senza dover aspettare un anno e mezzo. Il Messico ha avuto anche in passato un atteggiamento costruttivo. A loro non do la colpa di quanto accaduto in passato, la colpa è dei politici americani. Intendo dire che non deve più accadere”.

Sulle linee politiche da seguire, brutte notizie (probabilmente) per lo stato sociale e per l’assistenza sanitaria: “Appena il nuovo ministro avrà il via libera presenteremo un piano. L’Obamacare è stato un disastro completo e totale, sta implodendo. Lo abrogheremo e sostituiremo. Sarà fatto in simultanea, probabilmente lo stesso giorno”.