Ormai ci siamo. Domani, alle ore 12 in punto, Donald Trump giurerà sulla Bibbia di Abramo Lincoln – come da tradizione – e diventerà a tutti gli effetti il 45esimo presidente degli Stati Uniti d’America.
Saranno oltre mille i pullman in viaggio verso Washington per partecipare a quello che sarà il più grande corteo presidenziale di sempre.
Proprio per questo motivo, anche i costi legati alla sicurezza del corteo saranno i più alti di sempre. Sì, perchè Trump non arriva alla Casa Bianca da ‘trionfatore’ delle ultime elezioni: le presidenziali dello scorso 8 novembre hanno mostrato un Paese diviso in due, e dal giorno della sua vittoria non sono mancate numerose manifestazioni di protesta nei confronti del tycoon un pò in tutte le città USA.
Ecco perchè il governo federale dovrà spendere almeno 100 milioni di dollari per pagare i 28 mila agenti che dovranno garantire che tutto si svolga senza incidenti. Non sono escluse, infatti, nuove contestazioni proprio nel giorno del corteo presidenziale.
Nessuna tra le grandi star del Paese ha deciso di essere presente domattina a Washington. Donald Trump ha commentato la cosa su Twitter: “Non ho bisogno delle superstar, guardate quanto hanno fatto poco per Hillary: io voglio la gente”, ha ‘cinguettato’ il neo Presidente degli Stati Uniti.