Hotel Rigopiano, si continua a scavare: al momento nessun segnale di vita

hotelrigopianoSi continua a scavare incessantemente all’Hotel Rigopiano, il resort situato a Farindola, sul Gran Sasso pescarese. L’albergo è stato travolto da una slavina – provocata dalle numerose scosse di terremoto che hanno interessato l’Alta Valle dell’Aterno nella giornata di martedì – che ha sommerso la struttura, dove erano presenti una trentina di ospiti più il personale dell’hotel.

Si lavora senza sosta per cercare di trovare eventuali superstiti tra l’enorme quantità di neve e le macerie del resort, ma finora non è giunto nessun segno di vita.

Lo stesso numero dei dispersi non è ancora chiaro: si va dai 25 ai 30, forse 34 secondo il sottosegretario regionale con delega alla Protezione civile, Mario Mazzocca.

Al momento sono stati estratti soltanto tre corpi senza vita.

La valanga, scatenata dalle 4 scosse di terremoto di magnitudo superiore a 5 che hanno colpito l’aquilano, ha travolto una grossa fetta di bosco: un ammasso di neve e tronchi che ha letteralmente devastato l’hotel Rigopiano. Un’onda d’urto micidiale.

“Uso un’espressione un po’ impropria: al Rigopiano vi è stata un’implosione verso l’interno – ha spiegato ieri il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio – L’intervento all’hotel Rigopiano è ai limiti del possibile: abbiamo parlato con tutti gli operatori sul territorio e l’idea è supportare chi sta lavorando sul posto. E’ uno scenario critico”.