Senza di lui, si potrebbe dire, non sarà più lo stesso Festival. Eppure il maestro Beppe Vessicchio, uno dei volti più conosciuti della kermesse sanremese, non sarà presente nella prossima edizione del Festival di Sanremo.
Lo ha annunciato lui stesso nel corso di un’intervista rilasciata a Blogo: “Confermo- ha detto- che non sarò presente al Festival come direttore per le canzoni in gara. Mi dedicherò alla presentazione del primo libro che ho scritto.” Svolta professionale, dunque, per uno dei direttori d’orchestra più noti, ed apprezzati, dal grande pubblico.
La sua presenza sul palco dell’Ariston parte dal lontano 1990, quando la Rai decise di affidare a lui la delicata mansione di direttore di uno dei concorsi canori più rinomati d’Europa. Da allora una presenza costante, eccezion fatta per 4 edizioni nelle quali non fu presente, fino all’apice raggiunto lo scorso anno, quando l’hastag #usciteVessicchio diventò virale a causa della sua inspiegabile assenza nella competizione. Apparve nella seconda serata, impeccabile come sempre, alla guida dell’orchestra che si accingeva ad accompagnare il pezzo portato in gara da Patty Pravo. Quest’anno, però, non ci sarà acclamazione popolare che possa smuoverlo, i suoi impegni professionali sono stati definiti ed appaiono inderogabili. Nessun maestro Vessicchio, dunque, l’Italia affezionata ai modi distinti di questo signore dovrà “accontentarsi” di un altro direttore d’orchestra. Per quest’anno, almeno, Vessicchio non verrà.
G.c.
